ABORTI RICORRENTI: COSA FARE PRIMA DI UN NUOVO TENTATIVO

28 Feb 2020 no comments isabella Categories Pillole di saluteTags ,

Quando si verificano aborti ripetuti è consigliato eseguire il test dell’omocisteina perché livelli elevati di omocisteina sono correlati a complicazioni in gravidanza. I fattori in grado di provocare iperomocisteinemia sono molteplici: carenze enzimatiche su base genetica, utilizzo di farmaci e stili di vita scorretti come ad esempio l’abitudine al fumo e un’alimentazione povera di frutta e verdura.

Se dal test si riscontra una concentrazione di omocisteina nel sangue borderline, si deve seguire una dieta ricca in vitamina B 6, presente sia negli alimenti di origine vegetale che animale; in vitamina B 12, presente solo negli alimenti di origine animale, e in folati (vitamina B 9) che si trovano prevalentemente negli alimenti vegetali a foglia verde scura come spinaci, invidia, lattuga e rucola. La vitamina B 6, B 12 e B 9 regolano il metabolismo dell’omocisteina cioè sono in grado di diminuire il valore plasmatico di questo aminoacido. Queste vitamine sono molto delicate perché facilmente deteriorabili dalla cottura, dalla conservazione a basse temperature e dall’inscatolamento. Per questo motivo, si dovrebbero consumare, per quanto possibile, cibi crudi oppure cotti a basse temperature. Inoltre si consiglia una supplementazione di metilfolato e non di acido folico.

Quando i livelli di omocisteina sono elevati è molto probabile che dipendano da anomalie genetiche ovvero la mutazione MTHFR.